Paratibie per sport da combattimento: ecco come scegliere
Le paratibie (dette anche parastinchi), sono delle protezioni che vengono utilizzate in allenamento e nelle competizioni non professionistiche di muay thai, kick boxing, karate e nelle arti marziali miste. Il loro scopo è di proteggere gli arti inferiori da traumi quando si praticano discipline in cui le gambe sono molto sollecitate. Una protezione inadeguata potrebbe portare a infortuni anche gravi.
Questo aspetto è particolarmente importante per i principianti, i quali non hanno ancora sviluppato né la tecnica adeguata né la muscolatura che aiutano ad “incassare” i colpi riducendo l’entità del trauma.
Distinguiamo tre tipologie di paratibie, ognuna con caratteristiche diverse e adatte ad un uso diverso.
Paratibie rigide senza parapiede. Hanno un’imbottitura rigida e in genere vengono utilizzate nella kick boxing. Come si può facilmente intuire queste paratibie sono sprovviste di protezione per il piede. E’ bene completare la protezione con dei calzari. Il vantaggio di questa soluzione è che si riesce ad assicurare una maggiore protezione al piede (protetto completamente dal parapiede), mantenendo un’ottima mobilità articolare, in quanto le due protezioni sono staccate l’una dall’altra.
Paratibie rigide con parapiede. Sono le più utilizzate nella kick boxing e nella muay thai. La struttura particolarmente rigida protegge al meglio la tibia e il collo del piede, lasciando però scoperte altre parti come la punta e il tallone.
Paratibie morbide a calza. Sono realizzate in cotone elasticizzato e si indossano come una calza. A differenza delle paratibie rigide non hanno una chiusura posteriore in velcro. Inoltre l’imbottitura è più morbida e leggera. Vengono generalmente utilizzate da chi pratica arti marziali miste (MMA), perché c’è bisogno di particolare mobilità nelle fasi di lotta a terra.
Paratibie omologate
Per competere nelle gare ufficiali è necessario scegliere delle paratibie omologate in base alla disciplina praticata e alla federazione di appartenenza. E’ possibile verificare l’omologazione delle paratibie, così come di tutte le altre protezioni, nei siti web delle diverse federazioni.
Per i principianti
Se vi state avvicinando a uno sport da combattimento, oltre a considerare gli aspetti sopra elencati, è bene se chiedete consiglio al vostro istruttore, il quale vi aiuterà a scegliere le paratibie più adatte alle vostre esigenze. Tenete presente che appena iniziate la pratica di questi sport non è necessario acquistare protezioni omologate, in quanto difficilmente andrete a gareggiare nei primi mesi.
Quali sono le migliori marche di paratibie
Gli standard qualitativi raggiunti dalle principali marche di paratibie (Adidas, Venum, Leone 1947, ecc.) sono molto simili e i prezzi possono variare in base alla qualità dei materiali e delle lavorazioni. Tenuto conto dei consigli sopra riportati, lasciatevi guidare da fattori puramente estetici e di comfort, oltre che dal portafoglio. Tenete presente infine che ogni marca veste in “maniera” diversa, così come ogni gamba è diversa… col tempo e l’esperienza capirete quali paratibie vi calzano meglio.
Scegliere la giusta misura delle paratibie
La scelta della taglia corretta delle paratibie si basa su due fattori: offrire la protezione migliore possibile e ma allo stesso tempo non essere ingombranti e intralciare i movimenti. Inoltre paratibie troppo large potrebbero scivolare e girare su se stesse, troppo strette non proteggerebbero adeguatamente e stringerebbero sul polpaccio.
Come regola tenete conto che le paratibie in altezza devono arrivare appena sotto il ginocchio e in circonferenza devono stringere abbastanza da non ruotare, senza però essere troppo strette. E' sempre bene consultare la guida alle taglie fornite dal produttore. Combat Arena fornisce la guida alle taglie per la maggior parte delle protezioni.
Manutenzione e cura
Durante gli allenamenti si suda, e al termine è buona prassi asciugare e pulire correttamente le proprie protezioni, per evitare l’insorgere di cattivi odori e farle durare più a lungo. E’ possibile pulire le paratibia con uno spray disinfettante e un panno per eliminare i batteri. Anche acqua e bicarbonato sono un’ottima soluzione. L’asciugatura inoltre eviterà che il tessuto impregnato si deteriori e che i passanti della chiusura a velcro possano arrugginirsi. In genere le paratibie a calza si possono sfilare e lavare.